
Sin da piccola, ho respirato creatività e bellezza, influenzata da una famiglia che ha segnato il mio percorso. Elisabetta, la mia nonna materna, era una sarta e libera professionista nel vero senso della parola. Ha viaggiato in tutto il mondo per ricercare tessuti e nuovi trend, e nel suo atelier vendeva prodotti della nascente azienda Avon, probabilmente tra le prime rappresentanti italiane. Crescendo tra abiti, tessuti e rossetti, ho imparato a parlare francese con lei, convinta che fosse la lingua più elegante al mondo.
L’amore per il vintage è un’eredità di mio padre, musicista e pittore, un collezionista di oggetti del passato che ha instillato in me una passione per il fascino di ciò che è stato. Ciò che mi guida nel mio percorso è la contaminazione di idee e la continua voglia di esplorare.
Dopo la laurea in Arte e Costume presso il DAMS, ho conseguito un master in Progettazione Multimediale, che mi ha aiutata a integrare l’arte nei processi creativi, trasformando idee in esperienze coinvolgenti che ispirano e comunicano in modo innovativo.
L’incontro con Enzo Dal Verme, che mi ha insegnato il ritratto fotografico empatico, ha segnato l’inizio del mio grande amore per la fotografia.
Nel 2012, ho studiato Fotogiornalismo, approfondendo la narrazione visiva attraverso le immagini.
Fin dall’inizio della mia carriera, ho lavorato come fotografa ritrattista per importanti editori nazionali, sviluppando e consolidando le mie competenze anche come posing coach®.
Sono una vera e propria assistente personale per le pose fotografiche, dedita a valorizzare le persone davanti all’obiettivo, aiutandole a sentirsi a proprio agio e sicure di sé, trasformando ogni scatto in un momento di autenticità e bellezza.

